Tutto e Niente

Poesie e riflessioni di uno che sprofonda nel mondo. Tra i 12 finalisti del concorso Fabrizio De' Andre' 2007, secondo classificato nel concorso "Trullo Pasolini" del 2008 e finalista del concorso Tindari Patti 2009, selezionato per le antologie "La Solitudine", "La Notte" e "La Follia" del collettivo Poesia&Rivoluzione

18.4.10

Come se fossi mia

Sentir la tua risata
mi da gran tenerezza,
in qualche tuo silenzio
sento la tua emozione,
mi basta il tuo odore
e già mi sento ebbro,
guardando poi i tuoi occhi
mi scoppia il cuore in petto.
Non serve una parola
non serve alcun pensiero
per essere con te,
volerti stare accanto.
Ma quando poi mi parli
ti sento dentro me
come una melodia
come se fossi mia.
Genova 18/4/2010

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14.4.10

Distacco

Questa notte ti ho sentito
andare via.
L'ho sentito
nel mio cuore,
nel cervello,
nella pancia,
e ho ascoltato.
Tu mi hai chiesto
di lasciarti
evitandoci il dolore
ma io faccio fatica..
Così te ne fai cura,
con attenzione.
Mi lasci con dolcezza,
con amore.
Mi dici gentilmente
che è meglio star lontani
sentirci un po' di meno,
non dirci cose belle,
tenerci la dolcezza,
per non soffrire ancora
al tempo del distacco.
Chissà quanto ti costa
dirmi la verità.
Genova 14/4/2010

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13.4.10

Trovare le parole

E' a sera
che più sento la mancanza
del tuo racconto allegro,
del parlottar compreso,
del sussurrare dolce
parole di un amore
che ci ha tenuto uniti,
quasi di un sacramento,
di cui tanta fatica
facciamo a fare a meno.
Dobbiamo certamente
trovare le parole
di questa nuova storia
ma quale lingua ancor
non la sappiamo.
Genova 13/4/2010

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12.4.10

Sai dire ti voglio bene

Sai dire
ti voglio bene
come un bimbo
prende la mano,
come un fiore
sboccia nel prato,
come il sole
splende nel cielo.
Lumarzo 12/4/2010

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7.4.10

Combutta

Questa notte ho passato le ore
a parlare al mio cuore di te.
Gli ho spiegato
che vali di più,
che tu meriti tanto,
ma lui torna a narrarmi di te
e passiamo le ore
a parlare d'amore
Questa notte ho parlato al mio cuore,
gli dicevo di lasciarti andare
ma lui no, non ne voleva sapere.
Ho chiesto al mio sesso di farlo tacere
ma per tutta la notte
han fatto combutta
e mi hanno tenuto
a parlare di te,
d'amore.
Lumarzo (GE) 7/4/2010

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